La sfoglia prodotta con la tecnologia sottovuoto TV è più gialla, più consistente, e ha maggiore tenuta in cottura.

I massimi risultati del mercato li offre il modello STF TV grazie al sottovuoto ed alla sua esclusiva tecnologia all’avanguardia: l’elevata robustezza del sistema di gramolazione la rende ideale per produrre paste lunghe da sfoglia (tagliatelle) e anche per paste ripiene. Specifica per la media e grande industria.

Il modello VSF TV applica il sottovuoto ad un sistema di gramolazione specifico per produrre sfoglie più morbide per paste ripiene: il migliore compromesso costo/prestazioni.

Tutti i modelli offrono la semplicità dei dosaggi racchiusa in gruppo di preparazione impasto, il Premix^®, completo di dosaggi automatici per sfarinati e ingredienti liquidi.

La sfoglia prodotta con la laminazione sottovuoto brevettata Storci risulta più gialla (+18%) e più luminosa (+ 12%).

La tenuta in cottura migliora del 20%, la consistenza aumenta grazie ad una maggiore durezza (+60%) ed estensibilità (+ 25%): la pasta risulta più “al dente” con una maggiore resistenza al morso e con una scarsa collosità.

Il pastaio può modulare il grado di vuoto durante la gramolatura e la laminazione: questo per i mercati che preferiscono paste meno consistenti e meno gialle.

I risultati ottenuti da test universitari sono molto significativi e documentano le importanti caratteristiche delle nuove sfogliatrici della serie Total Vacuum TV, peculiarità che hanno portato molti pastifici in Italia e all’estero a preferirle a quelle tradizionali.

Risultati dei test comparativi (analisi svolte presso l'Università di Parma):
 

La sfoglia prodotta con la laminazione sottovuoto si presenta con un colore più giallo (+ 18%) e più luminoso (+ 12%) rispetto a quella prodotta senza la laminazione sottovuoto.
Parametri L* (luminosità), a* (indice di rosso), b* (indice di giallo) di campioni di sfoglia.

L’analisi della consistenza evidenzia come la sfoglia prodotta con la laminazione sottovuoto risulti, rispetto a quella prodotta con la laminazione senza il vuoto, più tenace (+ 60%) e più estensibile (+ 25%).
Parametri di durezza (forza massima [N] richiesta per rompere il campione) e di estensibilità (deformazione alla rottura [mm]) di campioni di sfoglia.

La tenuta in cottura della pasta ottenuta con il sottovuoto è migliore del 20% (campione B) rispetto alla pasta prodotta con una sfogliatrice tradizionale (campione A).
Il minor rilascio di solidi nell’acqua di cottura è indice di eccellente qualità e rende la pasta prodotta con la tecnologia Storci speciale.